Francesco Perilli

Equita #1 broker italiano e miglior team di ricerca 2011

Il team di 15 analisti, guidato da Matteo Ghilotti, Stefano Lustig e Gianmarco Bonacina si è riconfermato al primo posto per il quarto anno consecutivo nella categoria Best Country Analysis e “Best Italian Research Small/Mid Caps”, con due analisti (Martino de Ambroggi e Dino Catena) nei primi tre posti della classifica individuale.
La sala operativa, guidata da Fabio Deotto ed Edward Duval, ha ottenuto il primo posto nella classifica per i servizi di Sales and Trading su titoli azionari italiani in generale ed il primo posto sulle Mid Small Caps italiane.

Extel è un sondaggio effettuato ogni anno da Thomson Reuters tra tutti i protagonisti delle Borse mondiali per ottenere una serie di classifiche, relative alla intermediazione azionaria, all’attività di investor relations, al management delle aziende quotate, ai team di gestione dei fondi sia tradizionali che hedge. Alla votazione hanno partecipato a livello mondiale 2.250 società di gestione di 70 paesi, che hanno valutato complessivamente 240 uffici studi.

"I risultati di Extel ci rendono particolarmente orgogliosi - commenta Francesco Perilli, Amministratore Delegato di Equita SIM - La nostra missione è quella di fornire un servizio “Italian Equity” adeguato alle aspettative degli investitori istituzionali, e delle società emittenti anche quando il mercato italiano non appare particolarmente attraente, come è stato negli ultimi due anni.
Da tempo abbiamo intrapreso l’attività di stock picking ed execution anche sui titoli europei, attività che rappresenta una quota importante dei nostri ricavi attuali. Siamo convinti che in ambito internazionale si trovino molte aziende che, poiché di medie dimensioni, sono meno conosciute e poco coperte da ricerca di qualità, pur rappresentando interessanti opportunità di investimento.
Il nostro portafoglio raccomandato focalizzato sulle Blue Chips nell’ultimo anno ha registrato una performance di +14% contro +11% del benchmark, mentre quello che investe sulle medie-piccole capitalizzazioni addirittura ha fatto segnare un +40% contro +10% del benchmark.
Più in generale il nostro progetto di sviluppo del modello di Investment Banking indipendente continua a crescere con grandi soddisfazioni. Nei primi mesi del 2011 abbiamo lavorato con successo sia nelle aree di Advisory, essendo coinvolti in una serie di operazioni tra cui la ripatrimonializzazione del Gruppo Premafin, la vendita del money transfer di ISI a Western Union, la riorganizzazione di alcune delle partecipazioni dei gruppi Banco Popolare e Credito Valtellinese, che di Equity Capital Markets, partecipando agli aumenti di capitale di IMA, Falk Renewables e Banco Popolare, alla quotazione della prima Spac italiana, Italy 1 e coordinando una serie di book building strategici per importanti soggetti industriali e finanziari domestici ed internazionali. Siamo inoltre coinvolti in tutte le Offerte Pubbliche di Acquisto in corso”.


Francesco Perilli, Amministratore Delegato di Equita Sim
 

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